TERAMO – Fobie ancestrali che si mescolano con la paura e la curiosità suscitate dal proibito. Questi gli ingredienti della XIX edizione de “La Notte delle paure”, che quest’anno si soffermerà su libri e letteratura proibita, pornografia sotterranea, tabù. La manifestazione si svolgerà a Castel Manfrino di Valle Castellana da giovedì 8 a domenica 11, con lo spettacolo dal titolo "Tabù, censura e letteratura proibita – Paure e sconcerto" . L’edizione di quest’anno è dedicata appunto al tema dei tabù, delle censure, delle proibizioni e al muro di silenzio che le società antiche e moderne, intorno ad essi, da sempre tendono ad erigere. Il progetto è organizzato dall’Associazione ‘’I’Fere”, in collaborazione con il Comune di Valle Castellana, la Regione Abruzzo, l’Ente Parco Gran Sasso-Monti della Laga e il Consorzio Bim di Teramo. «Valle Castellana – afferma il sindaco Vincenzo Esposito – si appresta ad ospitare la 19esima edizione di un’esperienza unica nel suo genere, che si rinnova di anno in anno, contribuendo a far conoscere i borghi abbandonati e alcuni tra i siti più caratteristici del Parco, situati all’interno del nostro esteso territorio». Come sempre, il progetto si concretizza grazie ad un lavoro di Laboratorio teatrale residenziale della durata di due settimane, con partecipanti provenienti da ogni parte d’Italia. Lo spettacolo finale coinvolge anche gli spettatori, che rivisitano il loro modo di percepire la proposta teatrale; i loro sensi sono infatti stimolati da due eventi che si svolgono in contemporanea: l’allestimento scenico e il contesto naturale, imprevedibile, autonomo e in continua trasformazione. Lo spettacolo si svolgerà nei ruderi di Castel Manfrino, dal 8 al 11 agosto; la prenotazione è obbligatoria (tel. 333/6752405; 0861/93300; info@associazioneifere.it).
IL PROGRAMMA – Il ritrovo è previsto per le ore 19.00 a Macchia da Sole, da dove i partecipanti partiranno poi per l’escursione al bosco. Dopo il ristoro e la sosta per la sistemazione delle tende, alle ore 21.00, avrà inizio lo spettacolo animato da giovani provenienti da diverse regioni italiane. Al termine, sarà possibile cenare presso l’ostello e pernottare. Il biglietto è di 10 euro, con un costo aggiuntivo di altri 10 euro per partecipare alla cena, al termine della rappresentazione. Si raccomanda abbigliamento adeguato: scarpe comode, giacche pesanti, torce, tende e sacchi a pelo per chi intende pernottare.
